Completamento Switch-off per la banda 5G
30-06-2022
Si completa oggi lo Switch-off che ha interessato la banda UHF, utilizzata per le trasmissioni del digitale terrestre, la quale è stata ridotta ai canali dal E21 al E48, poiché le frequenze impiegate finora per la trasmissione dei canali dal E49 al E60 sono state assegnate alle reti di telefonia mobile a standard 5G.
Cosa è accaduto durante lo switch-off del 2021-2022?
Lo switch-off ha causato una riduzione delle frequenze disponibili per il digitale terrestre.
Gli operatori televisivi saranno costretti a cambiare tecnologia di trasmissione, per comprimere in modo più efficiente i segnali del digitale terrestre.
Per fare in modo che gli utenti affrontino il cambiamento in modo più graduale, il cambio di tecnologia avverrà in due fasi:
FASE 1: dal 15 ottobre 2021 al 31 dicembre 2022
DVB-T MPEG-2 → DVB-T MPEG-4
FASE 2: a partire dal 1 gennaio 2023
DVB-T MPEG-4 → DVB-T2 HEVC *
Nel dettaglio...
- Fino al 15 ottobre 2021 le trasmissioni sono state in standard DVB-T con codifica MPEG-2 per i canali SD e con codifica MPEG-4 (H.264) per i canali HD.
- A partire dal 15/10/2021 le trasmissioni saranno in standard DVB-T con codifica MPEG-4 (H.264) sia per i canali SD che per quelli HD. Dapprima il cambio di codifica ha interessato un numero di canali rappresentativi (il 20 ottobre è stata la volta di 9 canali tematici RAI e 3 canali Mediaset), mentre l'8 marzo 2022 è stata la volta di tutti gli altri canali, anche se è stata data la possibilità alle emittenti di mantenere in parallelo anche la codifica MPEG-2, laddove la disponibilità di banda lo consenta, fino al termine del 2022.
Cosa accadrà?
I TV HD Ready (ossia quelli che non sintonizzano i canali HD, es. 507) smetteranno di funzionare (si stima che siano circa 10 milioni di TV)
La soluzione:
Dotarsi di TV o decoder DVB-T2 HEVC Ready Main 10 bit
- A partire dal 01/01/2023 le trasmissioni saranno in standard DVB-T2 * con codifica dapprima MPEG-4 (H.264) e poi HEVC (H.265).
Cosa accadrà?
I TV Full HD (ossia quelli che non sintonizzano i canali 100 e 200) smetteranno di funzionare (si stima che siano circa 30 milioni di TV)
La soluzione:
Dotarsi di TV o decoder DVB-T2 HEVC Ready Main 10 bit
Cosa cambia negli impianti TV?
In questi pochi mesi buona parte degli impianti televisivi potrebbe richiedere interventi di manutenzione per poter ricevere le nuove frequenze ed eliminare eventuali disturbi provenienti dai segnali di telefonia mobile 5G.
- Negli impianti di nuova realizzazione occorrerà installare antenne 5G Free e/o centralini in grado di escludere i canali E49:E60.
- Negli impianti già esistenti è possibile intervenire interponendo un filtro 5G tra antenna e centralino tv.
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